LUGLIO

IX. GIORNO

Un pensiero al giorno con Montfort.

Ah! Mio caro fratello, rompiamo le catene dei peccati e dei peccatori, del mondo e dei mondani, del demonio e dei suoi seguaci; gettiamo lontano da noi il loro giogo funesto: «Spezziamo le loro catene, gettiamo via i loro legami» (Salmo 2,3). «Mettiamo i nostri piedi», mi servo delle parole dello Spirito Santo, «nei suoi ceppi gloriosi e il nostro collo nelle sue catene» (Siracide 6,24). Curviamo le spalle e portiamo la Sapienza, che è Gesù Cristo, e non mostriamoci infastiditi dalle sue catene. Mio caro amico, lascia che io mi unisca allo Spirito Santo per darti il medesimo consiglio: «Le sue catene sono legami di salvezza» (Siracide 6, 29). Poiché Gesù Cristo dalla croce deve attirare a sé ogni cosa, per amore o per forza, egli attirerà i cattivi con le catene dei loro peccati, per incatenarli alla sua ira eterna e alla sua giustizia vendicatrice, come dei forzati e dei demòni; ma i veri credenti li attirerà con le catene della carità, soprattutto in questi ultimi tempi: «Attirerò tutti a me. Io li traevo con legami di bontà, con vincoli d’amore» (Osea 11,4).

Trattato della vera devozione a Maria, 240-241