AGOSTO
VIII. GIORNO
Un pensiero al giorno con Montfort.
Quando esprimiamo il desiderio che il santo Nome di Dio sia glorificato, siamo ben lontani dal profanarlo. Quando consideriamo il regno di Dio come nostra eredità, noi rinunciamo ad ogni attaccamento ai beni di questo mondo; quando chiediamo sinceramente per il nostro prossimo gli stessi beni che desideriamo per noi stessi, noi rinunciamo all’odio, alla discordia e all’invidia. Chiedendo a Dio il nostro pane quotidiano, detestiamo l’ingordigia e la voluttà, che si nutrono dell’abbondanza. Pregando Dio di perdonarci davvero, come noi perdoniamo a quelli che ci hanno offeso, sconfiggiamo la nostra collera e la vendetta, rendiamo bene per male e amiamo i nostri nemici. Chiedendo a Dio di non lasciarci cadere nel peccato al momento della tentazione, mostriamo di voler mettere in fuga la pigrizia, di cercare i mezzi per combattere i vizi e di operare per la nostra salvezza. Pregando Dio di liberarci dal male, mostriamo di temere la sua giustizia e siamo beati perché il timore di Dio è inizio di sapienza ed è per timore di Dio che l’uomo evita il peccato.
Il segreto meraviglioso del Santo Rosario, 43