OTTOBRE
XXVIII. GIORNO
Un pensiero al giorno con Montfort.
Venga il tuo regno. Cioè, possa tu regnare nelle nostre anime con la tua grazia, durante la vita, perché meritiamo dopo la nostra morte, di regnare con te nel tuo regno, sovrana ed eterna felicità; che possiamo credere, sperare e attendere questa felicità, promessa dalla bontà del Padre, donataci per i meriti del Figlio e rivelata a noi dai lumi dello Spirito Santo. Sia fatta la tua volontà, come in cielo, così in terra. Certo, nulla può sfuggire alle disposizioni della divina Provvidenza, che ha tutto previsto e disposto ancor prima che un avvenimento si compia; nessun ostacolo lo può stornare dal fine proposto, e quando noi chiediamo a Dio che la sua volontà sia fatta, non è — come dice Tertulliano — perché temiamo che qualcuno possa opporsi realmente all’attuazione dei suoi disegni, ma per farci accettare umilmente ciò che a lui è piaciuto disporre nei nostri confronti, per farci compiere sempre in ogni cosa la sua santissima volontà, che ci viene fatta conoscere con i suoi comandamenti, con la medesima sollecitudine, l’amore e la fedeltà degli angeli e dei beati che gli obbediscono in cielo.
Il segreto meraviglioso del Santo Rosario, 39