OTTOBRE

XXV. GIORNO

Un pensiero al giorno con Montfort.

Dicendo: Padre nostro che sei nei cieli compiamo atti di fede, di adorazione e di umiltà. Desiderando che il suo nome sia santificato e glorificato, mostriamo un ardente zelo per la sua gloria. Chiedendo il possesso del suo regno, facciamo atto di speranza. Augurandoci che la sua volontà sia compiuta sulla terra come in cielo, mostriamo uno spirito di perfetta obbedienza. Chiedendogli il nostro pane quotidiano, pratichiamo la povertà di spirito e il distacco dai beni della terra. Pregandolo di rimetterci i peccati, facciamo atto di pentimento. E perdonando a quelli che ci hanno offeso, esercitiamo la misericordia nella più alta perfezione. Chiedendo il suo aiuto nelle tentazioni, compiamo atti di umiltà, di prudenza e di fortezza. Aspettandoci di essere liberati dal male, pratichiamo la pazienza. E infine, chiedendo tutte queste cose non solo per noi, ma anche per il nostro prossimo e per tutti i membri della Chiesa, adempiamo al dovere dei veri figli di Dio, lo imitiamo nella sua carità che abbraccia tutti gli uomini e osserviamo il comandamento dell’amore al prossimo.

Il segreto meraviglioso del Santo Rosario, 42