GENNAIO
XXIII. GIORNO
Un pensiero al giorno con Montfort.
Se Maria, in un certo senso, è la signora della Sapienza incarnata, che cosa dobbiamo pensare della potenza che ella ha su tutte le grazie e i doni di Dio e della libertà che ella ha di donarle a chi le sembra bene? È volontà di Dio che, dopo che le ha donato suo Figlio, noi riceviamo tutto dalla sua mano, e che non discenda alcun dono celeste sulla terra senza passare per mezzo di lei come per un canale. Da questa pienezza noi abbiamo tutto ricevuto, e se c’è in noi qualche grazia, qualche speranza di salvezza, è un bene che ci viene da Dio per mezzo di lei. Ella è talmente signora dei beni di Dio, che dona a chi vuole, quanto vuole, quando vuole e nel modo che vuole, tutte le grazie di Dio, tutte le virtù di Gesù Cristo e tutti i doni dello Spirito Santo, tutti i beni di natura, di grazia e di gloria. Ma, qualunque dono ci faccia questa sovrana e amabile Principessa, non è contenta se non ci dà la Sapienza incarnata, Gesù suo Figlio; ella è ogni giorno impegnata a cercare anime degne di lei, per farne loro dono.
L’amore dell’eterna Sapienza, 207