DICEMBRE
XXIII. DICEMBRE
Un pensiero al giorno con Montfort.
Infine, la Sapienza eterna, per avvicinarsi ancora di più agli uomini e dare prova più sensibile del suo amore, è giunta fino a farsi uomo, fino a diventare bambino, farsi povero e morire per essi sulla croce. Mentre viveva sulla terra, quante volte ha esclamato: Venite a me! Venite tutti a me! Sono io: non abbiate paura di nulla! Perché temete? Sono simile a voi. Io vi amo. E forse perché siete peccatori? Ma sono proprio loro che io cerco! Io sono l’amica dei peccatori. È perché per vostra colpa vi siete allontanati dall’ovile? Oh! Io sono il Buon Pastore! E perché siete pieni di peccati, coperti da indecenze, oppressi da tristezza? Ma è proprio per questo che dovete venire a me: io vi libererò, vi purificherò, vi consolerò.
L’amore dell’eterna Sapienza, 70