FEBBRAIO
XXII. GIORNO
Un pensiero al giorno con Montfort.
Casa Editrice Shalom
Prenda la sua croce! (Vangelo di Matteo 16, 24; Vangelo di Luca 9,23) La sua croce, che nella mia sapienza gli ho fatto «con misura, calcolo e peso» (Sapienza 11,20). La sua croce, quella che ho misurato io stesso con molta precisione nelle sue dimensioni di spessore, lunghezza, larghezza e altezza. La sua croce, che ho ritagliato con infinito amore per lui, da una parte di quella che ho portato io stesso al Calvario. La sua croce, che è il più grande dono che io possa fare ai miei eletti sulla terra. La sua croce, formata per lo spessore dalle perdite di beni, dalle umiliazioni, dai disprezzi, dalle sofferenze, le malattie e le pene morali, che per la mia Provvidenza devono capitargli ogni giorno, fino alla morte. La sua croce, formata nella sua lunghezza dalla durata, di mesi o di giorni, in cui essere oppresso dalle calunnie, o disteso su di un letto, o ridotto a chiedere elemosina, o essere in preda alle tentazioni, alle aridità, alle solitudini e alle altre pene dello spirito. La sua croce, formata per la larghezza da tutte le circostanze più dure e più amare, che possono venire dai propri amici, dai famigliari e dai parenti.
Lettera agli Amici della Croce, 18