LUGLIO
XIX. GIORNO
Un pensiero al giorno con Montfort.
Ahimè! Quando penso al cattivo uso che ho fatto di tutti i beni e all’ingratitudine con la quale li ho ricambiati, sento un vivissimo dolore ed un profondo rimorso di tutta la mia miserabile vita. Te ne chiedo umilmente perdono e ti supplico di cancellare le macchie dell’anima mia col sangue del tuo dilettissimo Figlio, e di dimenticare le mie negligenze passate che tante volte mi hanno allontanato dalle vie dello Spirito Santo, frustrando i disegni della tua bontà su di me. Mio Dio, non chiamare in giudizio il tuo povero servo e, poiché tu non respingi il sacrificio di un cuore contrito ed umiliato, concedimi questa grazia: fa’ che io pianga le mie colpe per tutto il tempo che ancora mi resta di vita e possa morire in spirito di penitenza, ad esempio di tutti i tuoi santi.
Testamento spirituale, 50