FEBBRAIO

XVII. GIORNO

Un pensiero al giorno con Montfort.

Casa Editrice Shalom

Il sapiente secondo il mondo è uno che sa bene come curare i propri affari e condurre tutto a suo vantaggio materiale, senza quasi far sembrare di volerlo; egli conosce l’arte di camuffare e di ingannare con finezza, senza che ce se n’accorga: dice o fa una cosa e ne pensa un’altra; conosce tutto dei modi e dei complimenti del mondo; si adegua a tutti, per raggiungere il suo scopo, senza molto curarsi dell’onore e dell’interesse di Dio; sotto sotto, e malvagiamente, mette insieme verità e menzogna, Vangelo e mondo, virtù e peccato, Gesù Cristo e belial; vuol passare come una persona corretta, ma non come un devoto; disprezza, critica, o anche condanna apertamente ogni forma di religiosità che non sia in linea con la sua. Infine, il sapiente secondo il mondo è uno che si fa condurre solo dai sensi e dalla ragione umana, che cerca solo di presentarsi sotto le apparenze del cristiano e della persona corretta, senza preoccuparsi molto di piacere a Dio, né di espiare con la penitenza i peccati che ha commesso contro la Maestà divina.

L’amore dell’eterna Sapienza, 76