MAGGIO
XV. GIORNO
Un pensiero al giorno con Montfort.
Dio Spirito Santo, che è sterile nella divinità, cioè non produce altra persona divina, è divenuto fecondo per mezzo di Maria, che ha sposato. È con lei, in lei e da lei che egli ha prodotto il suo capolavoro, che è un Dio fatto uomo, e che produce ogni giorno, fino alla fine del mondo, i cristiani fedeli, membri del corpo di questo capo adorabile: perciò, quanto più egli trova Maria, sua cara e indissolubile Sposa, in un’anima, tanto più diventa operante e potente per formare Gesù Cristo in quell’anima e l’anima in Gesù Cristo. Con questo non si vuol dire che sia la santa Vergine a dare fecondità allo Spirito Santo, come se egli non l’avesse da sé, poiché essendo Dio, possiede la fecondità e la capacità di produrre, come il Padre e il Figlio, anche se non la mette in atto, dal momento che non dà origine ad altra persona divina. Si vuol dire che lo Spirito Santo, tramite la santa Vergine, di cui vuole servirsi benché non ne abbia un bisogno assoluto, traduce in atto la propria fecondità, producendo in lei e per mezzo di lei Gesù Cristo e i suoi membri. O mistero di grazia, sconosciuto anche ai più dotti e spirituali tra i cristiani!
Trattato della vera devozione a Maria, 20-21