GIUGNO

XI. GIORNO

Un pensiero al giorno con Montfort.

Con lo Spirito Santo dobbiamo dire: «Tutto lo splendore della figlia del Re è nell’interno» (Salmo 45, 14). Come se tutta la gloria esteriore che a gara le rendono il cielo e la terra non fosse nulla, a confronto di quella interiore che riceve dal Creatore, non conosciuta dalle piccole creature che non sono capaci di penetrare nel più intimo segreto del Re. E infine, con l’Apostolo possiamo esclamare: «Occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo» (Prima lettera ai Corinzi 2, 9) le bellezze, le grandezze e le sublimità di Maria, miracolo dei miracoli della grazia, della natura e della gloria. Dice un santo: se vuoi capire la Madre, conosci il Figlio. E una degna Madre di Dio! E qui ogni nostro discorso rimane inadeguato. E dunque sicuro che la conoscenza di Gesù Cristo e la venuta del suo regno nel mondo non saranno che la conseguenza necessaria della conoscenza della santa Vergine e della venuta del regno di Maria, che lo ha messo al mondo la prima volta e che lo farà risplendere la seconda.

Trattato della vera devozione a Maria, 11-13